La pandemia “avrebbe potuto essere evitata” secondo un rapporto indipendente sulla gestione dell’emergenza da parte dei leader mondiali e dell’Organizzazione mondiale della Sanità. L’analisi è stata commissionata dalla stessa Oms e contiene le raccomandazioni per alcune riforme al sistema di prevenzione.
Tra queste, racconta il Corriere della Sera, vi sono quelle dell’Independent Panel for Pandemic Preparedness and Response che prevedono l’istituzione di un Global Health Threats Council, maggiori poteri di sorveglianza per l’Oms, e soprattutto maggiori fondi per la International Pandemic Financing Facility che dovrebbe spendere tra i 5 e i 10 miliardi di dollari all’anno e avere stanziati tra i 50 e i 100 miliardi da utilizzare in caso d’emergenza.
“Per come è disegnato attualmente, il sistema limita un’azione rapida, piuttosto che facilitarla”, si legge nel rapporto. Oltre all’Oms, le critiche sono mosse ai principali Paesi europei e del Nord America per “buttato febbraio 2020”, il mese iniziale in cui qualcosa avrebbe potuto essere fatto per contenere la diffusione del virus.
“Dobbiamo realizzare che viviamo nel 21esimo secolo, e non nel Medioevo. Quando è scoppiata la pandemia, si è scatenata una battaglia per ottenere materiale protettivo, terapeutico ed altri equipaggiamenti medici. Questa situazione è stata aggravata da una carenza di leadership globale”, ha commentato l’ex primo ministro della Nuova Zelanda Helen Clark, co-presidente del panel.