La chef Cristina Bowerman ha deciso di rimandare l’apertura dei suoi ristoranti e di posticiparla al 30 aprile. “Oggi ancora no, non si fa in tempo”, ha dichiarato all’Adnkronos.
“La riapertura dipende dal tempo, quello materiale che occorre per organizzarsi con i fornitori e quello meteorologico. E il rischio non vale il gioco, per adesso” – spiega la chef – Se improvvisamente diluvia, che faccio, posso far pagare lo stesso il cliente che lascia il pranzo a metà? Perlomeno ora c’è una progettazione. Quel che trovo assurdo, invece, è che la possibilità di riaprire sia data solamente a chi ha uno spazio all’esterno”.
Sul coprifuoco, la Bowerman dichiara: “Che senso ha? E che differenza c’è con lo spostarlo alle 23? Sarebbe più importante fare i controlli per la strada ed evitare assembramenti”.