Al via oggi anche i cinema: riapriranno le sale in 120 su 1400. “Le condizioni di riapertura sono insostenibili”, secondo Simone Gialdini, direttore generale dell’Anec, Associazione Nazionale Esercenti Cinema.
“Il coprifuoco alle 22 impone l’ultimo spettacolo alle 19,30, il divieto di vendere popcorn e affini e, soprattutto il fatto che, con la riapertura annunciata solo una decina di giorni fa, non ci sono molti film da portare in sala, la programmazione delle uscite richiede parecchie settimane”, spiega Gialdini a La Stampa.
Secondo le norme vigenti da oggi, potrà essere occupata la metà dei posti, per un massimo di 500 persone, con mascherina obbligatoria durante tutta la proiezione.
Al via anche i musei e i teatri: prenotazione obbligatoria e obbligo di distanziamento fisico. Non potranno esserci più di mille spettatori all’aperto e più di 500 al chiuso. Le chiusure di questi mesi hanno provocato solo nei musei statali il calo del 75% dei visitatori, con incassi passati dai 240 milioni di euro del 2019 ai 60 milioni del 2020.