Le Maldive lanciano la strategia delle 3 V per cercare di avere quest’anno 1,5 milioni di turisti in arrivo: Visitare, Vaccinare, andare in Vacanza (Visit, Vaccinate and Vacation). Per l’arcipelago il cui 67% del Pil deriva dal turismo, è fondamentale ripartire con le visite degli stranieri.
Come racconta il Corriere della Sera, il ministro degli Esteri del governo di Malé ha spiegato alla CNBC che le forniture di vaccini non sono un problema: la popolazione è piccola e, grazie alle consegne di nazioni amiche, ci saranno dosi a sufficienza.
Le Mauritius hanno lanciato, invece, il visto “premium”, quello che dà accesso ad un soggiorno minimo di 180 giorni fino a 12 mesi e che comprende nel prezzo il vaccino. Per usufruirne bisogna anche dimostrare di avere già un alloggio e il reddito in un altro Paese.
Ai Caraibi, l’ente del turismo di Barbados ha dichiarato al sito di viaggi Travel Off Path: “Per assicurare una protezione diffusa, il governo ha fatto sapere che intende accaparrarsi più dosi di vaccino per le persone sull’isola, che siano cittadini o meno, entro la fine di aprile o l’inizio di maggio 2021”.
Non solo mete calde ma anche fredde: in Alaska dal 1° giugno sarà possibile ricevere il vaccino nei principali aeroporti del Paese.
