Con un calo dei contagi del 97% rispetto a gennaio e solo 82 nuovi positivi registrati ieri, Israele torna a passeggiare all’aperto senza obbligo di mascherina. Per accedere sui bus pubblici o negli spazi al chiuso, sarà necessario indossarla, ma all’aperto, dove diversi studi hanno mostrato che la possibilità di infezione si abbassa notevolmente, non sarà più obbligatoria.
È il primo paese al mondo che compie questo passo verso la normalità. La campagna vaccinale del premier Netanyahu è stata tra le più veloci e ad oggi il 70% della popolazione è vaccinato o guarito, avvicinandosi così all’immunità di gregge.
Il prossimo step sarà la riapertura al turismo: dal 23 maggio potranno entrare gruppi organizzati e vaccinati che dovranno presentare l’esito del tampone in partenza e in arrivo effettuare un test sierologico. Da luglio dovrebbero poter entrare anche singoli turisti.