Le nostre carceri sono tra le peggiori in Europa: secondo il rapporto “Space” redatto dall’università di Losanna, il tasso di sovraffollamento è tra i più alti dell’Unione Europea. Si contano 120,3 detenuti ogni cento letti a fronte di una media dei 27 Paesi pari a 90,3. Eccelle la Spagna con un tasso di 70,8, mentre peggio di noi si posizionano Belgio (117,2), Francia (115,7) e Ungheria (113,2).
Come racconta Libero, l’Associazione Antigone, che monitora il mondo carcerario, ha messo in evidenza che la situazione si è ancora più aggravata con lo scoppio della pandemia. Molte celle doppie sono state divise e adibite a celle singole, ma le sezioni comuni si sono affollate ancora di più.
Secondo l’ultimo rapporto di Antigone, la situazione peggiore in Italia è a Taranto, con un tasso di occupazione del 196,4%: ci sono 603 detenuti a fronte di 307 posti disponibili. Seguono Brescia (357 detenuti per 186 posti) e Lodi (83 detenuti per 45 posti).