Ancora 2,6 milioni di dosi ferme nei frigoriferi delle Regioni. Quelle consegnate sono 14,1 milioni mentre quelle somministrate sono 11,5 milioni.
Dal commissariato all’emergenza sostengono che “non c’è nessun ritardo, ma quella differenza è dovuta alle scorte per i richiami, che molte Regioni tengono per le prenotazione già stabilite, e alle nuove dosi arrivate e da utilizzare”.
Inoltre, dallo staff di Figliuolo precisano che il lotto arrivato ieri di 1,5 milioni di vaccini Pfizer dovrà essere conteggiato nei vaccini distribuiti e “il dato di 2,6 milioni di dosi ferme potrebbe anche aumentare. Ma se guardiamo alla percentuale tra dosi distribuite e somministrate, siamo all’81,4%. Un dato non cattivo e che indica come quasi tutte le dosi vengono fatte”.