Se non si vuole attendere il proprio turno, si può andare all’estero per farsi vaccinare. Una delle mete del turismo vaccinale in voga in questo momento è la Serbia, dove l’iniezione è gratuita e si può scegliere il siero. È sufficiente scaricare il modulo sul sito dell’ambasciata italiana e prenotarsi.
Come racconta La Stampa che passa in rassegna le varie possibilità, un’altra meta è Cuba che offre dei pacchetti all inclusive ai turisti. Partono dai 949 euro a settimana e prevedono un lungo soggiorno, considerando che il vaccino cubano, Soberana 2, che è alla fase finale della sperimentazione, prevede tre dosi da somministrare a distanza di due settimane l’una dall’altra.
Si può andare anche a Mosca con pacchetti da 1.999 a 2.999 euro ed essere immunizzati con lo Sputnik V, o a Dubai, dove sono in vendita pacchetti da 45mila euro. Comprendono un soggiorno di tre settimane con l’iniezione delle due dosi del vaccino, Pfizer o Sinopharm. Se non si vuole raggiungere gli Emirati Arabi per turismo, lo si può fare per lavoro: si apre una società a partire da un capitale di 4mila euro, si ottiene il visto lavorativo e si ha accesso gratuito al vaccino.
Anche in Texas ci sono pacchetti sui 35mila euro per arrivare alla cittadina di Lubbock in jet privati e ricevere, incluso nel prezzo, il vaccino.