Vaccinare le categorie fragili e gli anziani, e subito dopo tutti gli altri. Questa la soluzione che bisognerebbe seguire per mettere in sicurezza chi troppo spesso di Covid muore. Eppure nemmeno il 10% dei 6 milioni di italiani che hanno tra i 70 e i 79 anni ha ancora ricevuto il vaccino.
Il coordinatore del Cts Franco Locatelli ha sottolineato che una persona su dieci di settant’anni, quando contrae il Covid, rischia di perdere la vita.
Come racconta Repubblica, al momento in Italia, ci sono circa 100mila settantenni ai quali è stato somministrato il vaccino perché rientrano nella categoria dei lavoratori sanitari e altri 15mila hanno ricevuto il siero perché personale delle Asl non sanitario.
Ci sono poi 70mila ospiti di Rsa, 141 militari e 3.200 lavoratori del personale scolastico. In tutto sono solo 372mila i settantenni che hanno ricevuto il vaccino solo per il criterio d’età. In media solo uno su dieci è vaccinato.
I numeri sono molto gravi se si pensa che attualmente tra i 565mila positivi, oltre 60 mila rientrano nella fascia d’età tra i 70 e i 79 anni. I settantenni sono tra i più colpiti dal Coronavirus.