Cambia il Cts: i membri sono stati ridotti da 26 a 12 e Franco Locatelli e Silvio Brusaferro saranno rispettivamente coordinatore e portavoce.
La nuova conformazione del Comitato risponde quindi all’esigenza del premier Draghi di una comunicazione sobria, evitando che ogni membro popoli i salotti televisivi dando informazioni tutte discordanti.
Tra i nomi non confermati vi è quello di Sergio Iavicoli, membro dell’Inail, direttore del dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro, che si occupava di redigere i protocolli.
Come specificato dal capo dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, sono stati coinvolti “esperti non solo appartenenti al campo scientifico-sanitario ma anche ad altri settori, come ad esempio al mondo statistico, matematico-previsionale o ad altri campi utili a definire il quadro della situazione epidemiologica e ad effettuare l’analisi dei dati raccolti per contrastare la pandemia”.
Tra le novità, il membro di Aifa non sarà più il direttore Nicola Magrini, ma il presidente Giorgio Palù.