Biden ha fatto ieri il suo primo discorso alla Nazione. Uno speech di venti minuti, in diretta dalla Casa Bianca nel quale ha lanciato messaggi importanti e di rassicurazione: “Darò disposizioni agli Stati, ai territori e alle tribù di rendere tutti i cittadini adulti americani candidabili a ricevere il vaccino anti-Covid. Ho bisogno di voi. Se tutti noi faremo il nostro dovere, se lo faremo insieme, ci sono buone possibilità che il prossimo 4 luglio, voi, le vostre famiglie, i vostri amici possiate celebrare il giorno dell’Indipendenza con una bella grigliata. Non si potranno organizzare grandi eventi con tante persone, ma piccoli gruppi potranno ritrovarsi dopo un anno così lungo e così duro. Il 4 luglio potrebbe avere qualcosa di veramente speciale: sarebbe il giorno dell’Indipendenza dal virus”.
Come racconta il Corriere della Sera, il Presidente ha insistito sulla prudenza e sulla necessità di rispettare le regole, dopo che alcuni paesi, come il Texas, hanno abolito delle restrizioni come l’uso della mascherina nei luoghi pubblici. “È sbagliato, è anti americano e deve finire ora”, ha dichiarato il Presidente.
Biden si è poi rivolto al cuore dei cittadini americani e alla loro sensibilità. Ha tirato fuori un foglietto su cui appunta ogni giorno il numero delle persone morte per il Covid, 527.726 al momento del suo discorso: “Abbiamo perso mogli, mariti, figli, genitori. Ma anche tanto tempo della nostra vita. I dettagli che contano: le feste di compleanno, il primo appuntamento, le ore da passare con gli amici”.
Sul piano vaccinale, inoltre, il presidente ha illustrato il progetto che coinvolgerà altri 4mila militari, in aggiunta ai 2mila già in attività, 20mila farmacie e più di 950 Community Health Centers.
Sull’approvvigionamento delle dosi, Biden ha sottolineato che entro la fine di maggio arriveranno le dosi necessarie, complice anche l’accordo tra i due competitor Merck e Johnson&Johnson.
Il leader americano ha confermato poi il suo obiettivo di avere cento milioni di vaccinati nei primi cento giorni di mandato, goal che potrebbe addirittura anticipare: “Con questi strumenti aumenteremo ancora la media di fiale somministrate, supereremo i due milioni, e centreremo l’obiettivo di 100 milioni di americani immunizzati il 20 marzo, cioè 40 giorni prima rispetto all’impegno che avevo preso il 20 gennaio. Nessun altro Paese al mondo può fare meglio”.
