Qualcuno pensa di fare il fenomeno. La campagna vaccinale va a rilento e il premier Draghi cerca di dare un’accelerata. Come noi, tutta l’Europa va lenta: ha inoculato la dose a 28 milioni di cittadini, mentre il Regno Unito da solo ne ha vaccinati 18 milioni.
Eppure in Francia il presidente Macron invita a concedere le dosi agli africani, ma fortunatamente ci ha pensato il premier Draghi ieri ad anticipare l’Unione Europea, bloccando l’export di 250mila dosi di vaccino AstraZeneca verso l’Australia.
Mi chiedo dunque se sia questo il momento opportuno di esportare vaccini verso altri paesi e di occuparci della campagna vaccinale in Australia o in Africa quando ancora non siamo in grado di vaccinare i cittadini europei che pagano le tasse nei paesi europei.
Non c’è da scherzare, bisogna cambiare passo e farlo anche velocemente. I cittadini europei devono essere vaccinati quanto prima, per poter tornare a lavorare e a vivere, senza avere più paura di questa terribile malattia. Solo a quel punto potremo pensare agli altri.