Il Marocco è diventato un caso virtuoso di somministrazione dei vaccini. Secondo i dati del ministero della Salute, al 27 febbraio il vaccino anti-Covid-19 è stato somministrato a 3.600.000 abitanti su una popolazione di 37 milioni.
Come racconta il Corriere della Sera, il sito di statistica Our world in data posiziona Rabat al decimo posto per popolazione vaccinata: circa il 9,75% del totale. Meglio dunque dell’Italia che alla stessa data aveva somministrato la dose al 7,1% degli italiani, della Germania (7,3%), e della Francia (6,9%).
Da solo il Marocco rappresenta circa il 94% delle persone vaccinate di tutta l’Africa. La campagna, che è partita il 28 gennaio con il siero a re Mohammed VI, sfrutta le fiale della cinese Sinovax e della britannica Astrazeneca (in arrivo dal centro produttivo in India). L’obiettivo del governo è proteggere l’80% degli abitanti entro la fine di aprile e intanto i risultati già si vedono: il 27 febbraio scorso in Marocco ci sono stati 416 nuovi casi e 7 decessi.
