“Un anno fa non c’era alternativa al lockdown per impedire la circolazione del virus. Oggi in prospettiva l’alternativa c’è: il vaccino”, lo ha dichiarato in un tweet il virologo dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano Roberto Burioni.
“Per questo è intollerabile che contemporaneamente si chiedano sacrifici (indispensabili) ai cittadini mentre si ritarda sulle vaccinazioni”, ha continuato.
Già in un cinguettio precedente il virologo aveva mostrato il suo disappunto: “Alcuni stati non hanno acquistato tutte le dosi di vaccino a loro destinate. Le ha comprate la Danimarca. Noi continuiamo così, mi raccomando. Chiusi in casa come sorci”.