Il mondo dello spettacolo, tra cinema e teatri, ha subito un crollo con la pandemia, che ha costretto alla chiusura per mesi tutte le attività culturali. Dai 2,8 miliardi di euro di fatturato del 2019 si è drasticamente scesi a circa 623 milioni nel 2020.
Come racconta Repubblica, dai dati dell’Osservatorio dello Spettacolo Siae, nel cinema il calo è stato del 70,86%, mentre il teatro ha perso il 70,71% degli incassi. Il settore maggiormente colpito è stato quello della musica: diminuzione dell’83,19%. Lo sport ha registrato un calo del 77,50%, mentre mostre ed esposizioni del 77,9%.
“Un prezzo altissimo per il settore dello spettacolo di cui fanno parte quei creatori di felicità per la nostra collettività che sono i compositori e gli artisti della musica, del cinema, del teatro e della letteratura nonché i lavoratori che ne supportano l’attività”, ha dichiarato Mogol, presidente della Siae.