Per i super ricchi non è stato più possibile regalare viaggi o vacanze di lusso, motivo per cui la scelta è ricaduta su un altro tipo di “dono”: i diamanti. Secondo l’agenzia di stampa finanziaria Bloomberg, l’azienda mineraria De Beers, leader del settore, ha registrato il fatturato più alto degli ultimi tre anni. E anche tutte le altre imprese della filiera hanno chiuso l’anno in positivo.
Complice di questo trend la vendita online. Gli acquisti sul web rappresentano il 20% di quelli totali. A guadagnarci sono tutti gli elementi della filiera: le società minerarie che li estraggono grezzi, quelle che li tagliano e li puliscono, e le catene di gioiellerie.
Tra i mercati più fruttuosi, ci sono gli Stati Uniti in cui la Signet Jewelers ha chiuso l’anno con un incremento dell’8% nelle vendite, la Cina con il rivenditore Chow Tai Fook ha registrato un incremento del 18% nell’ultimo trimestre e poi l’India, dove ci sono le maggiori aziende che si occupano di tagliare e pulire i diamanti grezzi, ha esportato le pietre per due miliardi di dollari soltanto nel mese di dicembre.
Come racconta Repubblica, per gli esperti questo trend in crescita non è destinato a durare perché, una volta finita la pandemia, riprenderà la concorrenza degli altri beni di consumo e le persone torneranno a scegliere viaggi, vestiti e ristoranti.