Tra la sfilza di perdoni del presidente uscente Donald Trump che ha lasciato da poco la Casa Bianca, compare anche il nome di un italiano. Si chiama Tommaso Buti, ha 54 anni ed è di Firenze.
Nel 2000 è stato arrestato per i suoi Fashion Cafés, lanciati da New York a Manila, frequentati da modelle come Claudia Schiffer e Naomi Campbell. Sono stati arrestati in Italia a fine 2000 per riciclaggio e truffa aggravata, su richiesta della magistratura di New York, ma non sono mai stati estradati negli Usa.
Nonostante non fosse mai stato condannato negli Stati Uniti, Donald Trump ha deciso di concedergli la grazia, trattandosi di “un uomo d’affari rispettabile”.
Il suo legale Valeria Calafiore Healy ha sottolineato che la grazia del tycoon “riguarda ipotizzati reati contro il patrimonio occorsi più di 20 anni fa e per i quali l’imprenditore italiano fu già processato in Italia e alla fine prosciolto dalla Corte di Appello nel 2007. La grazia che gli è stata concessa lo libera dall’ingiustizia che avrebbe continuato a patire se fosse stato costretto a subire un processo una seconda volta sugli stessi fatti per cui era già stato giudicato”, come racconta il Corriere della Sera.
