Piercamillo Davigo non si è rassegnato per molto tempo ad essere andato in pensione e ad aver dovuto lasciare il Consiglio superiore della magistratura. Potrebbe averlo fatto ora, trovando un’altra occupazione: editorialista per il Fatto Quotidiano.
Come racconta Il Giornale, già il Tar del Lazio e ieri anche il Consiglio di Stato hanno bocciato il suo ricorso. Gli hanno spiegato che non avrebbe dovuto rivolgersi alla giustizia amministrativa ma al tribunale ordinario. Potrebbe dunque pensare di rivolgersi al tribunale civile come ultima spiaggia, ma è ben consapevole che i tempi della giustizia sono molto lenti in Italia.
E così comincia la sua nuova carriera di giornalista, con un editoriale sul Fatto dedicato al sovraffollamento delle carceri. Si sarà ora davvero rassegnato a lasciare il Csm e ad essere in pensione?