Secondo il Centro Studi Promotor, il fatturato del settore automotive ha subito un duro calo nel 2020, con una perdita di 12,17 miliardi di euro. A rimetterci anche le casse dello Stato con un calo di 10 miliardi del gettito Iva.
Come racconta il Fatto Quotidiano, 535mila auto sono rimaste invendute, con il -27,9% delle vendite. L’anno si chiude anche peggio di quanto fosse stato stimato durante il primo lockdown, sperando in un miglioramento con i ristori del governo: 1.381.496 immatricolazioni, con qualche migliaia in meno di quanto preventivato.
Solo nel mese di dicembre c’è stato un -15% di registrazioni di auto rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Si può solo sperare che il 2021 vada meglio, grazie agli ecoincentivi riconfermati. 420 milioni di euro, di cui 120 per le auto con emissioni di Co2 fino a 60 g/km (i modelli 100% elettrici e ibridi ricaricabili), 250 milioni per quelle con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km (i modelli ibridi mild e full) e 50 milioni per i veicoli commerciali leggeri.