L’Alto Adige ci riprova e da oggi riapriranno quasi tutte le attività, a cominciare dalle scuole che riprenderanno le lezioni in presenza fino al 75%.
Serrande alzate anche per negozi, servizi alla persona e ristoranti fino alle 22. Il 18 gennaio sarà il turno degli impianti sciistici e delle baite a ingressi contingentati. “È sostanzialmente un ritorno alle misure già previste prima di Natale ma non significa che abbassiamo la guardia. Monitoriamo la situazione epidemiologica, pronti a intervenire con nuovi provvedimenti in caso di necessità”, afferma al Corriere il governatore della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher.
Le attività e gli studenti hanno sofferto fin troppo ed è il momento di cominciare la risalita. Sono stati predisposti test, scanner e ingressi scaglionati per la scuola. La novità è anche l’arruolamento di cani che fiuteranno gli studenti positivi davanti agli istituti scolastici.