Teo Luzi è il nuovo comandante generale dell’Arma dei Carabinieri. 61 anni, il più giovane tra i candidati, conosce bene città importanti come Roma, Milano e Palermo. È stato per due anni capo di Stato Maggiore, al fianco del generale Giovanni Nistri, di cui ora prenderà il posto.
Come racconta Repubblica, alla fine degli anni novanta è in Bosnia-Erzegovina con la Multination specialized unit, Unità multinazionale specializzata; combatte nel 2008 la mafia palermitana di Cosa Nostra con oltre cento arresti. Apre una caserma nel quartiere Zen, uno dei più difficili della città. Dopo l’esperienza siciliana, passa due anni a Milano come comandante della Legione.
In seguito, il trasferimento a Roma con la carica che ricoprirà ancora per un mese. Il ministro della Difesa Guerini lo ha scelto per dare un segno di “discontinuità nella continuità”: Luzi è stato al fianco dell’attuale comandante Nistri, come suo braccio destro, ma da lui si discosta per la sua esperienza molto variegata e per l’età. Inoltre, è considerato da tutti un uomo di grande cultura e appassionato di lettura, oltre che un grande ascoltatore. A complimentarsi con lui sono stati infatti leader di tutte le forze politiche.