Ansia, depressione e disturbi del sonno, questi gli effetti di quella che gli psicologici chiamano ‘pandemia emozionale’. Nei casi peggiori può portare al suicidio e quest’anno in Italia si sono registrati oltre 70 suicidi e 46 tentativi non riusciti.
Ad essere maggiormente colpite le donne e i giovani che hanno perso le loro certezze e con difficoltà riescono a restare a galla. Il problema è di tutto il mondo, tant’è che le Nazioni Unite hanno invitato gli Stati membri ad intervenire affinché “la salute mentale della popolazione venga considerata una componente essenziale dei piani di risposta nazionale alla pandemia da Sars-Cov2”.
In Italia sono aumentati del 30% i disturbi del sonno e in tantissimi vanno a letto con il saturimetro attaccato per il timore di rimanere senza ossigeno.
“Ai 3 milioni di depressi che già c’erano dobbiamo aggiungere a causa del Covid un numero stimato tra i 130mila ei 150mila. I sintomi della depressione sono quintuplicati nel nostro Paese, quelli moderati sono quasi quadruplicati e i più gravi sono cresciuti di sette volte e mezzo. Oltre agli ovvi motivi legati alla salute pesano l’impoverimento e la crisi economica”, afferma Claudio Mencacci, presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia a Libero.
Hanno poi un peso la pausa del contagio e anche l’isolamento sociale. Tra chi ha contratto il virus, un infetto su 5 ha sintomi di disturbo della psiche entro 3 mesi da quando è diventato positivo.