L’attività cardio è fondamentale per chi vuole tenersi in forma. Ma davvero fare movimento a stomaco vuoto aiuta a bruciare più grassi o è solo un falso mito? Risposte univoche non ci sono, c’è chi crede non faccia la differenza, mentre altre ricerche parlano del 20% in più di calorie bruciate.
La nutrizionista Broocke Erickson ritiene che non vi sia differenza nella quantità di grasso bruciato praticando attività cardio a digiuno o dopo aver mangiato. Nel primo caso si bruciano più grassi durante il periodo dell’allenamento effettivo, ma meno nel resto della giornata, mentre nel secondo avviene il contrario: si bruciano meno grassi mentre ci si allena, ma di più durante il giorno.
Lexi Berriman, personal trainer da più di vent’anni, ritiene invece seguendo una dieta chetogenica, con una mole ridotta di carboidrati, sotto i 30 grammi al giorno, e l’attività fisica a digiuno, il grasso corporeo viene trasformato in chetoni da utilizzare come fonte di energia. In questo modo si accelera il modo in cui il corpo elimina le tossine e le cellule vecchie vengono sostituite con le nuove.
Un’alternativa proposta da Berriman è quella del digiuno intermittente: se si mangia tardi e in abbondanza, il giorno dopo ci si può allenare a digiuno, ma se invece si cena presto, bisogna poi assumere delle calorie prima di fare sport.