Henri Chenot, guru della dieta dei vip, è venuto a mancare, lasciando la moglie e due figli. Vendeva “il benessere fisico e mentale che assicura un invecchiamento attivo”, come affermava lui stesso.
Teorico della biontologia, la “scienza del vivere”, ha seguito, tra gli altri, Diego Maradona e Naomi Campbell. È considerato tra i massimi esperti di alimentazione, filosofo, antropologo, psicologo, studioso di medicina tradizionale cinese e agopuntura e ha trasformato in industria il benessere fisico e la volontà di restare in forma.
In tantissimi si sono affidati alle sue diete e alle sue ‘settimane rigeneranti’ all’Hotel Palace: capi di Stato e di governo, da Giulio Andreotti a Silvio Berlusconi a Vladimir Putin.
Ha rilanciato il turismo del benessere e oggi sono almeno una decina gli “Espace Vitalité Chenot” dentro alcuni degli hotel più lussuosi del mondo. In Italia, è ospitato nell’Alberete di Erbusco. Dai ‘pacchetti della bellezza’ sono nate poi linee cosmetiche, tisane e un’ottantina di trattamenti.
Se n’è andato ieri in una clinica di Lugano dopo una lunga malattia.