Enel ed Eni insieme per l’idrogeno verde. Lo aveva annunciato il Ceo di Enel nella presentazione del Piano strategico al 2023 e lo ufficializzano ora le due aziende con una nota congiunta. “I due gruppi stanno lavorando insieme per sviluppare progetti di idrogeno verde attraverso elettrolizzatori alimentati da energia rinnovabile – si legge nella nota – Gli impianti saranno posizionati nelle vicinanze di due delle raffinerie Eni presso cui l’idrogeno verde possa rappresentare la migliore opzione di decarbonizzazione”.
In Italia ad oggi Eni è il maggiore produttore e utilizzatore di idrogeno “grigio”, prodotto dal metano, con ogni chilogrammo vengono rilasciati circa nove chilogrammi di CO2. A tal proposito l’ad di Eni Claudio Descalzi afferma: “Il nostro obiettivo è quello di accelerare la riduzione della nostra impronta carbonica, implementando le migliori soluzioni applicabili a basse emissioni di CO2, verdi o blu, per ridurre le emissioni dirette e fornire prodotti bio ai nostri clienti”.
L’omologo di Enel conferma il suo impegno: “Stiamo lavorando per avere il primo sistema operativo prima della fine del nostro attuale piano triennale”.
Gli elettrolizzatori dovrebbero essere collocati nei pressi di una delle bioraffinerie Eni, probabilmente quella di Gela, e in un impianto più tradizionale, come quello di Taranto.