Ormai siamo alla barzelletta. Il Premier Giuseppe Conte starebbe pensando ad una governance per le risorse del Recovery Fund, risorse che arriveranno, speriamo, non si sa bene quando dall’Europa.
La governance sarebbe strutturata come una piramide il cui vertice è occupato da Palazzo Chigi che lavorerà con il ministero dell’Economia e dello Sviluppo Economico, e con il Ciae, coordinato dal ministro Vincenzo Amendola. Come se non bastasse, serviranno poi sei manager che dovranno occuparsi delle sei missioni dell’Italia in Europa che saranno affiancati da un task force di 300 esperti.
Esperti, manager, ministri, viceministri, sottosegretari, Palazzo Chigi… tanti burocrati tutti insieme per la governance del Recovery Fund.
E allora io mi domando: ma se questo Governo con il premier Conte e i suoi ministri non basta, non sarà arrivato il momento di cambiare governo? Questa non sarà mica una manovra di Conte per temporeggiare vista l’aria di rimpasto e malcontento di Italia Viva e Pd? Se dobbiamo cambiare governo perché il Premier non va, non potremmo allora tornare al voto?
Annalisa Chirico