Ormai viviamo di ‘videocall’, le riunioni si fanno online e se prima ci si trovava a quattro occhi in una sala meeting, ora ci si ritrova tramite uno schermo. Anche il mondo della rete ha delle sue regole di bon ton, da quelle più scontate a quelle a cui non penseremmo mai.
Background
Iniziamo dallo sfondo delle nostre chiamate. Se abbiamo un appuntamento più informale, possiamo anche ipotizzare di posizionare la videocamera in camera o in cucina, per lasciare intravedere la propria intimità e rompere così il ghiaccio. Attenzione, però, che questa piccola concessione non diventi motivo di mostrare piatti sporchi o librerie disordinate.
Inquadratura
Meglio evitare il primo piano ma prediligere un piano americano con mezzobusto. La gestualità e la mimica del corpo sono una componente importante della conversazione, dobbiamo cercare di mantenerle visibili anche se tramite uno schermo.
Abbigliamento
Bisogna saper scegliere una via di mezzo: non si può indossare giacca e cravatta o un abito molto serioso come se si stesse in ufficio, perché, seppur lavorando, rimaniamo sempre tra le mura di casa. Dall’altra parte non possiamo presentarci vestiti con una tuta o con il famoso mollettone ‘da casa’ in testa. Sarebbe auspicabile camicia e pullover per gli uomini e camicia dai colori tenui e chiari per le donne.
Make up
Per le donne e il trucco vale il discorso dell’outfit: non si può eccedere. La soluzione migliore è un makeup molto leggero che può eliminare le imperfezioni del viso che non ci mettono a nostro agio. Un’ottima soluzione può essere il gioco di luci con la lampada da tavolo o, per i più esperti, una professionale ‘light ring’ che leviga la pelle e ringiovanisce.
