Il tour mediorientale di Mike Pompeo si è concluso con la mediazione nell’incontro tra Netanyahu e Mbs, che si è tenuto domenica in Arabia Saudita. Il segretario di Stato americano si è incontrato con l’erede al trono saudita e il primo ministro israeliano a Neom, la ‘città del futuro’ sul Mar Rosso, che il Riad mira a rendere la prima smart city del mondo.
La visita è stata rivelata da fonti saudite, nonostante già i radar avessero intercettato il jet privato del leader israeliano. La notizia è poi stata smentita da Riad, a dimostrazione di come nel Regno saudita ci siano ancora controversie sull’apertura verso Israele.
Questo incontro semi-segreto sancisce comunque una solida collaborazione tra il Regno di Msb e l’Israele, uniti contro la minaccia dell’Iran. Voleva anche essere un messaggio a Biden che potrebbe voler rientrare nell’accordo iraniano sul nucleare, dopo che Trump ne uscì nel 2018.
L’incontro è stato tenuto segreto anche agli alleati di governo di Netanyahu, compreso il Ministro della Difesa, che lo ha definito un ‘atto irresponsabile’.