Da Nixon in poi non c’è presidente americano che non sia stato filo-israeliano. Per arrivare ai tempi recenti, lo è stato Donald Trump che spostato l’ambasciata americana a Gerusalemme ed è stato un promotore degli Accordi di Abramo.
Continuerà sulla scia anche Biden, seppur con gesti meno plateali. La novità potrebbe arrivare invece sul fronte Iran. In questo caso seguirà le orme del suo vecchio capo Barack Obama, cercando di posizionare gli USA in modo equidistante nella crisi del Golfo e sostenendo l’accordo iraniano ul nucleare.
Questo non sarà comunque facile perché gli iraniani non hanno più fiducia negli Stati Uniti. Altrettanto difficile sarà il tentativo di una trattativa sullo Stato Palestinese, che non è escluso che Biden cercherà di portare avanti.