Le nuove tecnologie sostituiranno l’uomo in molte mansioni e cancelleranno entro il 2025 85 milioni di posti di lavoro. A stimarlo è il World Economic Forum che prevede però anche nuove 97 milioni opportunità lavorative offerte dal digitale.
Fondamentale sarà il lavoro aggiunto che l’uomo potrà dare perché le macchine non potranno mai sostituire le skills umane, con la capacità di problem solving, la resilienza o il pensiero critico.
Il mondo del lavoro evolve in fretta mentre la formazione dei lavoratori sembra andare a rilento. In questa nuovo mondo, fatto di IoT e big data, si fa necessario un aggiornamento dei percorsi accademici e universitari per rendere gli studenti in grado di apportare quel famoso plus alla macchina.
Non a caso Enel lancia presso il Politecnico di Milano il primo master di secondo livello in Smart Grid. Le reti intelligenti sono fondamentali nella transizione energetica da energia da fonti fossili a rinnovabili. Il corso di studi sarà in inglese, preparerà alla progettazione e allo sviluppo e di reti elettriche intelligenti e sarà interamente finanziato dal gruppo Enel.