Non c’è da stupirsi: mentre il premier Conte racconta molte favole dagli accordi di Malta in poi (solo propaganda), i partner europei si incontrano per rafforzare, dopo i fatti di Nizza, la risposta europea contro il terrorismo islamico, e l’Italia non viene neanche invitata.
Non siamo considerati un attore affidabile nel contrasto dell’immigrazione clandestina e del terrorismo, due fenomeni che, come ha detto il presidente Macron, sono evidentemente collegati. Da noi sbarchi triplicati nel 2020, zero controllo delle frontiere, zero gestione dei flussi. Così tra i migranti si infiltrano i terroristi, e l’Italia resta esclusa. In mano a chi siamo?