Dal primo gennaio del 2020 all’8 novembre sono arrivati in Italia 30.518 clandestini contro i 9.944 dello stesso periodo nel 2019. I numeri sono di fatto triplicati. Se prima nei mesi invernali, a causa delle intemperie, i barconi in arrivo erano di meno, ora continuano ad aumentare.
Il tutto è reso ancora più grave dall’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Il virus viaggia spesso in queste imbarcazioni arrivando fino a noi, con tantissimi migranti asintomatici. Questi arrivano con documenti illegali, con richiesta di asilo che non viene quasi mai accertata e raramente accolta. La maggior parte di essi proviene dalla Tunisia, che non è considerato Paese in guerra, anzi un Paese sicuro.
Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha comunicato a tutti gli Stati aderenti, tra cui anche l’Italia, di rafforzare i controlli alle frontiere e di limitare gli ingressi in caso di diffusione elevata dell’epidemia.
Il Ministro degli Interni non sembra però agire in questo senso, solo nei primi otto giorni di novembre sono arrivati in Italia 3.315 migranti.
