Henry Kissinger, consigliere per la sicurezza nazionale e segretario di Stato con Richard Nixon e Gerald Ford, ritiene che la sfida principale di Biden sarà quella di unire il popolo. Il neo eletto dovrà porre fine alle fratture interne e capirne i problemi, questione che andrà ben oltre la durata di un’amministrazione.
Sul fronte Cina, proprio lui che fu l’artefice della normalizzazione dei rapporti Stati Uniti – Cina, afferma che molto oggi è cambiato. Quando, insieme al presidente Nixon, hanno mosso dei passi vero Pechino, non si sarebbero mai immaginati il cambio di ideologia a cui stiamo assistendo.
Oggi la sfida non è più solo sul piano economico, con la crescita della Cina sul piano militare e tecnologico, ma anche su quello ideologico – afferma in un’intervista a Repubblica. – Resta da capire se con la presidenza Biden prevarrà il conflitto ideologico sulle relazioni tra i due Paesi. Fondamentale per Kissinger è risolvere i grandi problemi con i negoziati.
Non ritiene che ci saranno sostanziali differenze nei rapporti con l’Europa mentre crede che i punti sollevati da Trump sul rapporto col Dragone fossero validi e seri, ma è necessario ora ritrovare il dialogo e muoversi in parallelo con l’Europa.
Per ora continuerà ad impegnarsi con tutti i suoi mezzi per l’unione del popolo americano.