La didattica a distanza è un’altra delle misure varate dal Governo negli ultimi Dpcm. Nel decreto Ristori si contano 85 milioni stanziati per acquisto di 211.469 dispositivi digitali e 117.727 accessi alla rete.
In base ai monitoraggi ministeriali, a settembre mancavano ancora 283.461 pc mentre 336.252 alunni non avevano connettività. Dunque con gli obiettivi del nuovo Decreto, ci sarebbero di partenza già circa 300mila richieste inevase.
Al fronte studenti, si aggiunge quello dei docenti. Anche tra questi, si rischia di aver una fetta di professori senza device tecnologico o con difficoltà nell’utilizzarlo.
Quando si ha un computer, non sempre però si ha la rete internet a casa. Secondo i dati dell’Agcom, il 17,4% degli edifici scolastici è raggiunto dalla fibra Ftth (“fibra fino a casa”). In alcune regioni la percentuale è ben più bassa (Molise al 5,4%, Trentino Alto Adige e la Calabria al 6%, la Basilicata e le Marche poco sopra il 9%).