Nessuna onda blu. Nessuna sconfitta netta di The Donald. In America lo scrutinio non è ancora finito, ma una cosa è certa (forse l’unica al momento): i sondaggisti hanno fallito, di nuovo.
Per settimane gli analisti hanno dichiarato che Joe Biden avrebbe avuto la meglio su Trump, convinti di non ripetere gli errori del 2016 quando anche Hillary Clinton era data per vinta e il tycoon le ha soffiato la residenza alla Casa Bianca.
La grande affluenza di voti postali, circa 100 milioni, ha rafforzato questa ipotesi. Eppure Trump ha ribaltato i risultati. In tutti gli Stati chiave è andato oltre le aspettative, eccezione fatta per Georgia e North Carolina dove lo scarto di vantaggio di Biden era già considerato molto basso.
La Florida, dove l’imprenditore è residente, è la culla dei pensionati americani. Considerata la diffusione del Coronavirus e di come proprio la fascia dei più anziani sia quella più a rischio, molti sondaggi avevano parlato di un incredibile sorpasso di Biden. Ma, ancora una volta, si sono sbagliati, è Trump ad essersi guadagnano i grandi elettori della Florida.
Un possibile fattore per questi errori è che non tutti gli elettori di Trump vengono raggiunti dai sondaggisti. È difficile intercettarli per interviste telefoniche. Altro elemento da considerare, non tutti i trumpiani si dichiarano tali. Allora ci chiediamo se tra quattro anni le previsioni che verranno diffuse per settimane riusciranno ad avvicinarsi (almeno un po’ di più) ai risultati!