Si va verso un mondo green anche nel campo automotive. Nel 2050 la vendita di auto elettriche arriverà all’80% del mercato, contro il 2,2% di quest’anno. Otto clienti su dieci sceglieranno la strada più sostenibile, con auto ibride o a batteria.
La presenza dell’auto tradizionale a petrolio continuerà ad essere ancora forte, secondo il vicepresidente di Ihs Markit, Daniel Yergin. I consumer sono oggi ancora legati alle auto alimentate a petrolio, sono i Governi che al momento stanno utilizzando auto elettriche, in virtù dei principi di sostenibilità ed ecologia che vogliono promuovere.
Saranno quasi 2 miliardi le auto in circolazione nel 2050 di cui ben due terzi viaggeranno ancora a benzina o diesel. Una forte spinta sarà data dalla riduzione del costo del litio che scenderà sotto i cento dollari per chilowattora.
La domanda di litio aumenterà del 1800%, mentre quella di cobalto, altro elemento fondamentale per l’auto elettrica, del 1400%. Più del 50% di fornitura di cobalto viene dalla Repubblica Democratica del Congo, il che potrebbe creare dei ritardi nella catena di produzione.
Secondo Ihs Markit, andiamo verso una fase nuova, detta la “Nuova Triade”, con una diffusione di auto elettriche, car sharing e auto a guida autonoma, questa convergenza porterà ad una riduzione delle auto a petrolio.