Vittorio Sgarbi, in esclusiva a LaChirico.it, risponde alle recenti dichiarazioni del Papa sull’apertura alle unioni civili delle coppie omosessuali, definendolo un Papa ateo.
“Questo Papa è ateo e, dopo una simile affermazione, farebbe bene a dimettersi, magari richiamando in servizio il predecessore. Voglio dire: il capo della Chiesa cattolica è l’ultima persona al mondo che può dire: chi sono io per giudicare un gay? Sei il Papa, fai il Papa”.
Secondo Sgarbi, il pontefice è “vittima della più grave corruzione relativistica dei nostri tempi: se lo spirito del tempo prevale su princìpi e valori fondanti, la società è morta. Per me ognuno è libero di amare chi vuole ma i sacramenti sono un’altra storia”.
Come con il divorzio, ci vorrà del tempo affinché il comportamento di una piccola parte di persone diventi “normale” e quindi valore comune.