La relazione tra il magnate di Teheran Hormoz Vasfi e la show girl Sara Croce, durata da ottobre a giugno, si è conclusa a suon di diatribe legali.
Lei ha depositato una denuncia querela per stalking, con prove di 80 chiamate e 423 messaggi di “pressione” ricevuti da uno degli uomini più ricchi in circolazione. Lui chiede il risarcimento per tutti i regali fatti alla modella pavese, sostenendo che la causa della loro separazione sia stato il tradimento di lei.
Vuole indietro i gioielli, una lavatrice, cialde del caffè e lettore dvd. Questi sono solo alcuni dei regali che il magnate iraniano rivendica dalla ormai ex fidanzata Sara Croce.
Quando una relazione si conclude, dovrebbe rimanere vivo il ricordo e non una lotta tra avvocati. I regali hanno fatto parte di un momento di vita condiviso insieme, è poi giusto chiederli indietro?