La tecnologia genera innovazione, in ogni campo, anche in quello del turismo.
Questo settore è uno tra i più colpiti dall’emergenza sanitaria ed economica del nostro Paese. Si stima una perdita di oltre 320 miliardi di dollari rispetto al 2019. Ora però il turismo è pronto a ripartire, con delle nuove modalità.
Con l’Internet of Things, saremo connessi continuamente, anche in viaggio. Sensori e device saranno ovunque, nelle valigie, negli hotel o nelle automobili. Un assistente virtuale sarà a nostra disposizione ogni volta che ne avremo bisogno.
Con il Turismo 4.0 la realtà si sovrapporrà a quella aumentata, sarà possibile camminare per le città e ripercorrere la storia dei monumenti davanti a cui passeremo. Fermandoci davanti al Duomo di Milano o al Colosseo, potremo essere catapultati nell’epoca della loro costruzione.
La tecnologia permetterà di cominciare il viaggio ancor prima di partire. Attraverso la realtà aumentata, potremo vedere cosa ci aspetterà nel Museo e navigare tra le sale già da casa.
Le attività culturali avranno uno sprint. Grazie alla gamification, saranno ancora più coinvolgenti e ricercate. Negli eventi, attraverso l’innovativa esperienza dell’ologramma, persone fisicamente lontane potranno ora essere davvero vicino a noi.