Al via lunedì i servizi di Enel X Pay, società tramite cui Enel diventerà competitor inatteso per banche e Poste Italiane.
La commercializzazione dell’app comincerà con i clienti già acquisiti del gruppo, che ammontano a 30 milioni in Italia e 75 milioni a livello globale per poi aprirsi ai prospect.
Enel X ha anche una rete di punti fisici in cui sarà possibile effettuare i pagamenti, oltre che da app. Grazie all’acquisizione dei punti da parte di PayTipper, verrà replicato il modello di pagamento delle Poste per mav, multe, bollette. Enel X Pay offre un conto corrente digitale con proprio iban e carte di debito prepagate, anche per i minori di 18 anni con un sistema di parental control.
Sarà possibile gestire i conti correnti direttamente da app, le carte di debito potranno essere usate anche per usufruire di tutti i servizi di Enel X, per la casa e per la mobilità elettrica. Con la carta di Enel X Pay sarà possibile acquistare condizionatori, usufruire delle funzionalità di Homix, termostato intelligente collegato al sistema Alexa, e delle colonnine di ricarica delle auto elettriche.
Enel X Pay nasce a seguito di Psd2 (Payment Services Directive 2), la direttiva europea sui pagamenti digitali (2018), che ha liberalizzato le banche ad aprire le Api alle imprese che si occupano di tecnologia e finanza, meglio note con fintech e alle società di servizi finanziari.
Enel è pioniera in questo campo in Italia. Tra gli obiettivi quello di offrire anche consulenza finanziaria tramite la piattaforma svedese di open banking Tink.