Solo un dolore al collo poteva fermare Naftali Bennett, l’ex ministro israeliano, leader del partito di Nuova Destra. Ha attraversato tutto il paese negli ultimi mesi per incontrare le persone, dai negozianti ai medici e infermieri stremati dall’emergenza.
Bennett è in ascesa nei sondaggi grazie al suo attivismo sanitario. La sua formazione è passata da tre seggi in parlamento a 23. Era addirittura disposto a lasciare il suo ruolo di Ministro della Difesa per quello della Sanità, ma Netanyau gli ha preferito Edelstein.
Secondo la giornalista Mazal Mualem, Bennett ha colmato il vuoto di Netanyahu nella gestione della pandemia ed è diventato un “Ministro della Sanità ombra”.
La sinistra non è ancora convinta dalle idee di Bennett, che è consapevole di dover conquistare voti al centro.