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Donne e cinema contro le vittime di violenza

A Largo Fellini a Roma siede ora l’indimenticabile Anna Magnani, grazie all’iniziativa della Fondazione Sorgente Group, emanazione della holding del Gruppo finanziario-immobiliare Sorgente che fa capo a Valter Mainetti.  

La Fondazione ha voluto omaggiare la XV edizione del Festival del Cinema di Roma con l’installazione artistica di Antonio Nigro e con l’allestimento di Mekane. La panchina è stata disposta nella piazza tre settimane fa. Di colore rosso fuoco, è il simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, un fenomeno ancora troppo diffuso in Italia.

Antonio Monda e Paola Mainetti all’inaugurazione della panchina rossa con Anna Magnani

La statua di Anna Magnani è in bronzo e di grandezza naturale. Resterà nella piazza romana fino a fine anno. All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, Antonio Monda, direttore artistico della Festa del Cinema di Roma, Noemi Ruzzi in rappresentanza del Ministero della Pari Opportunità e Paola Mainetti, vice presidente della Fondazione Sorgente Group.

A chi le chiede perché proprio Anna Magnani, Paola Mainetti risponde che nessuna attrice incarna meglio lo spirito delle donne romane, combattive e forti. “La vita d’artista fu con lei prodiga di doni e riconoscimenti, la vita di donna la lasciò spesso dolorante e sola”, dichiara la Mainetti.

Antonio Monda, Paola Mainetti e Sabrina Alfonsi all’inaugurazione

Con il ricordo di Anna Magnani, la Fondazione Sorgente Group vuole condannare ogni forma di violenza sulle donne, attraverso la cultura e il cinema che restano delle importanti occasioni di riscatto.

Redazione

 

 

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