Non c’è nessuna evidenza scientifica sull’utilità di ridurre gli invitati delle cerimonie private, quali matrimoni o battesimi, a massimo 30 persone. Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico lo aveva indicato al Governo prima che venisse approvato il nuovo Dpcm.
Conte e i suoi non gli hanno però dato ascolto. Hanno limitato a trenta gli invitati alle feste private e a sei i commensali a tavola. Anche in questo caso il Cts non è dello stesso parere. Non ci sono prove dell’effettiva utilità di queste misure.
Ciò che preoccupa il team di Miozzo è l’affollamento sui mezzi pubblici, oggi ridotto all’80% della capienza massima. Per il Cts la capacità di un bus deve essere al 50% di quella consentita generalmente.
Gli assembramenti sulle metro sono un rischio altissimo di contagio e diffusione del virus. Sui nostri autobus, però, continuano a salire troppe persone e senza alcun tipo di controllo.