Stanotte Sole, Terra e Marte si troveranno allineati con la Terra al centro nel punto di massimo avvicinamento.
Bisognerà aspettare fino al 2035 per una distanza ancora minore tra la Terra e il Pianeta Rosso. La posizione di Marte in opposizione al Sole contribuirà ulteriormente a rendere possibile l’osservazione del pianeta anche da parte dei non addetti ai lavori che, sperando in una notte senza nuvole, potranno individuarlo facilmente al tramonto guardando sopra l’orizzonte a est.
Marte sarà l’oggetto più luminoso (Luna a parte) nel cielo e il suo caratteristico colore rossiccio lo renderà inconfondibile.
“L’opposizione renderà l’osservazione di Marte molto agevole” – spiega Paolo Volpini, membro della commissione divulgazione dell’Unione Italiana Astrofili, al Corriere della Sera. E aggiunge: “Marte ha campo libero tutta la notte per la gioia di noi astrofili. Con i telescopi organizziamo le Mars Nights per appassionati e curiosi”.