L’attrice israeliana Gal Gadot, 35 anni, ex Miss Israele, ha annunciato ieri ai suoi 43 milioni di followers su Instagram che vestirà i panni di Cleopatra.
“Porterò sul grande schermo la storia di Cleopatra, in un modo in cui non l’avete mai vista”, scrive sui suoi social.
Il suo annuncio ha scatenato però la reazione del mondo arabo che ritiene che l’attrice non possa ricoprire questo ruolo, in quanto israeliana. “Il tuo Paese ruba la terra agli arabi, tu i loro ruoli” ha affermato la giornalista pakistana Sameera Khan. A lei hanno fatto eco molti altri commenti in cui Gal viene accusata di usurpare le culture degli altri.
In molti hanno, però, difeso l’attrice, ricordando che Cleopatra aveva origini grego-macedoni e che il controllo della dinastia tolemaica sull’Antico Egitto era cominciato con la morte di Alessandro Magno e si era concluso con lei.
Non si tratta della prima volta in cui le scelte artistiche di Gal Gadot fanno discutere. Tra i suoi ultimi ruoli, quello di Wonder Woman, film che il governo libanese ha deciso di proibire. Gal, in quanto israeliana, aveva indossato a 18 anni l’uniforme del suo esercito e l’organizzazione sciita di Hezbollah ha avviato intorno a questo un’opera di boicottaggio. Risultato: il film è stato bandito in Libano.
Nonostante questo, Gal Gadot continua ad avere le sue soddisfazioni e quest’anno è stata la terza attrice di Hollywood a guadagnare di più.