Se state cercando di dimagrire, probabilmente avrete messo a punto un menu completo per tagliare le calorie. Spesso però, nonostante la dieta, salire sulla bilancia può rivelarsi deludente. Questo accade quando, inconsciamente, nel tentativo di perdere peso si finisce per sabotare la propria dieta. Ecco perché.
Si accumulano calorie
È vero che il taglio delle calorie totali porta alla perdita di peso, ma bisogna tenere sotto controllo anche gli ormoni della fame: una ricerca ha dimostrato che gli uomini e le donne di mezza età che consumano il loro quantitativo giornaliero di calorie in una sola cena “supersize” producono più grelina, l’ormone che scatena la fame, rispetto a quando hanno mangiato lo stesso numero di calorie diviso in tre pasti. La soluzione è distribuire le calorie: un eccesso di cibo di sera impedisce di essere affamati di mattina e innesca un circolo vizioso (affamati a cena, già sazi a colazione). La chiave è riequilibrare la propria giornata in modo corretto, “tagliando” le calorie a cena e privilegiando la colazione e il pranzo.
Si mangia in modo irregolare
Mangiare in orari sgregolati può contribuire all’aumento di peso, secondo uno studio pubblicato nel Journal of Clinical Nutrition: mangiando a orari regolari, è stato dimostrato che le persone bruciano più calorie in tre ore dopo aver mangiato a orari regolari rispetto a quanto avviene dopo i pasti non pianificati. Inoltre hanno prodotto meno insulina, collegata a un aumento di peso e all’obesità. Ognuno è diverso, ma basta capire quante volte al giorno si ha bisogno di mangiare e quindi attenersi a un programma.
Non si contano le calorie
Le persone costantemente sottovalutano le calorie contenute da alimenti nutritivi come lo yogurt, il pesce o pollo al forno. “Solo perché un alimento è sano non significa che si può mangiare in grandi quantità”, ha detto il dietista Milton D. Stokes. “Una manciata di noci può contenere 200 calorie o più. Se magari si aggiunge che non si tagliano le calorie da qualche altra parte, questo potrebbe essere il motivo per cui non si perde peso”.