Con il passare del tempo, la possibilità di osservare la natura incontaminata sta venendo meno in maniera sempre più importante. La popolazione mondiale è in continua crescita, ed egoisticamente tendiamo a pensare di poter guadagnare spazio vitale togliendolo alla bellezza dell’ambiente.
C’è da dire che non si tratta esclusivamente di una questione relativa all’aumento dei cittadini, ma anche e soprattutto al fatto che in funzione di ciò occorre un maggior terreno coltivabile. Questo discorso vale per la totalità dei territori sul nostro pianeta, con le dovute eccezioni. In Italia, ad esempio, tendiamo a conservare questo genere di bellezze, probabilmente perché siamo a conoscenza del fatto che non potremo mai più riaverle indietro una volta intaccate.
Arcobaleno di colori
Tra i mille spettacoli che il nostro Stivale è capace di offrirci, sicuramente è il caso di segnalare quello che avviene nella frazione di Castelluccio di Norcia. Ci troviamo in Umbria, nella provincia di Perugia. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed il Monte Vettore circondano questa conca naturale. Questa, fin dal mese di giugno, fiorisce donando ai visitatori uno spettacolo senza precedenti.
L’arcobaleno di colori che viene a crearsi è dovuto chiaramente alle diverse tipologie di fiori presenti. Quelli più celebri sono certamente i papaveri, la camomilla bianca, la senape selvatica ed il fiordaliso.
La coltivazione è completamente biologica ed i cittadini locali organizzano molti eventi legati a questo bellissimo avvenimento. È scontato infatti che, una volta fatta tappa a Castelluccio, passiate la giornata ad assaporare le prelibatezze culinarie locali umbre e a visitare le splendide cittadine rurali che contraddistinguono questa regione.